Grasshopper - Novità di Rhino 6
Informazioni generali
La lunga attesa è terminata: adesso Rhino 6 include Grasshopper. Utilizzato in alcuni dei progetti di design più ambiziosi del decennio scorso, Grasshopper, come Rhino, è diventato una solida piattaforma di sviluppo. Grasshopper fornisce le basi per numerosi componenti di terze parti, che vanno dalla simulazione fisica al controllo robotico. Grasshopper incluso in Rhino 6 continua ad essere l'applicazione di sempre, ma con molti miglioramenti.
L'applicazione di sempre, ma migliorata!
Grasshopper in Rhino 6 è lo stesso software che abbiamo sviluppato per anni, quindi dovrebbe essere familiare agli utenti. Grasshopper non presenta nuove funzionalità e miglioramenti che non siano già inclusi nella versione beta di sempre.
Unica installazione
Grasshopper viene installato con Rhino 6. Gli aggiornamenti e le correzioni di errori vengono inclusi nelle normali service release.
Familiare
Gli utenti che utilizzano Grasshopper da anni si sentiranno a loro agio utilizzando Grasshopper in Rhino 6.
Schermi ad alta risoluzione
Supporto per schermi con DPI elevato.
Compatibilità
Grasshopper in Rhino 6 è compatibile con i componenti esistenti.
Nuovi componenti
Nuovi componenti , tra cui Crea2D, Symbol Display, Bend, Flow, Maelstrom, Splop, Splorph, Stretch, Taper, Twist.
Kangaroo
Kangaroo, il motore di fisica/solver di rilassamento interattivo e dinamico, è ora incluso.
Componenti con multithreading
Alcuni componenti vengono ora risolti più velocemente utilizzando il calcolo parallelo.
GHPython
GhPython incluso. Dispone di un compilatore GHA proprio e garantisce una maggiore velocità per il node-in-code.
Destinazione stabile
Grasshopper è ora una destinazione di sviluppo stabile: i componenti continuano a funzionare ad ogni aggiornamento minore.
Inoltre, lo sviluppo dei componenti Grasshopper mediante RhinoCommon mostra dall'interno di Grasshopper una maggiore funzionalità centrale di Rhino.
Documentazione per sviluppatori disponibile online, con
guide e riferimenti API.
Ulteriori informazioni
E, come sempre, numerose correzioni di errori.
Crediti video: Barkow Leibinger, Alvaro Soto, Tanzir Ahmed, Yong Ju Lee, Andrew Kudless, Hisashi Imai, Wieland Schmidt, Sameep Padora, GT2P, Mårten Nettelbladt, LMNts, Jacek Jaskólski, Klemens Sitzmann, Michael Pryor, Peter Graves e Daniel Piker.